MENU

RistopiùNews - Notizie dal mondo della ristorazione a cura di Ristopiù Lombardia SpA

Notizie dal mondo della ristorazione a cura di Ristopiù Lombardia SpA

Cestino del pane: se lo mettessi a pagamento?


Il cestino del pane è il servizio più bistrattato di tutto il momento della pausa pranzo o della cena.

Sia dal cliente che, purtroppo, da diversi imprenditori. Vediamo qualche esempio.

-Viene portato troppo tardi apposta (perché le persone mangino poco pane)

-Viene portato sguarnito (così l’imprenditore risparmia)

-Non viene portato del tutto

-Viene riempito di pane a fette già tagliate da un po’… nel frattempo diventate secche

-Viene spostato da un tavolo all’altro (alla faccia dell’igiene)

Queste pseudo tecniche di marketing al contrario sono per te deleterie, in quanto abbattono il valore di un prodotto – il pane – che ha un costo e anche un ruolo, all’interno del pranzo o della cena. Non è lì a caso.

Questo è il motivo per cui molti imprenditori stanno iniziando a sperimentare il cestino a pagamento.

Come avrai modo di leggere anche sul blog www.solopane.it, questa scelta non è sciocca, ma frutto di una riflessione profonda:

-il pane costa

-se viene lasciato gratuitamente la gente non lo considera importante

-messo a pagamento, diventa una voce di costo di cui anche il cliente si accorge

-da qui un maggior rispetto

Cosa fare allora?

Mettere il cestino a pagamento funziona, come opzione di business, a patto che la qualità dei prodotti che inserisci al suo interno sia molto elevata. Per questo ti suggeriamo di:

selezionare più referenze, di diverso tipo (pane coi semi, pane alla curcuma, grissini, trovi tutto su www.solopane.it)

predisporre una quantità di pane proporzionata al numero di persone del tavolo e al prezzo che vorrai attribuire

Pianifica e vedrai: anche il cestino del pane sarà fonte di interessante fatturato.

Tags: ,

Lascia un commento