Le varianti del virus, anche se previste, stanno complicando le riaperture definitive, dunque asporto e delivery restano i tuoi due assi nella manica per raggiungere un buon fatturato anche in presenza della pandemia.

Siccome sono già passati diversi mesi dalla loro introduzione massiccia, hai provato a fare il punto della situazione?

Ecco qualche utile strumento che ti può aiutare in questo delicato lavoro di “fine tuning” del servizio.

-Quanto sono puntuali le tue consegne? I clienti si lamentano?

-I cibi arrivano caldi o freddi? Riesci a mantenere la loro giusta temperatura durante il trasporto?

-Le confezioni che utilizzi per l’asporto son green? Proteggono davvero i cibi?

-Insegni ai clienti a riciclare in modo corretto le confezioni o contribuisci ad aumentare i rifiuti -indifferenziati?

-In merito al menù: riesci a variarlo? Quanti target di clientela prendi in considerazione? Quali nuovi prodotti inserisci al mese? Con chi ti confronti per una preparazione eccellente?

-In merito al magazzino: è rifornito quel tanto che ti consente di gestire eventuali aperture-chiusure all’ultimo? Riesci a sprecare il meno possibile?

Se credi di non aver ancora raggiunto una gestione ottimale del servizio di asporto e delivery, puoi:

-consultare il blog www.leschiscette.it per recuperare consigli utilissimi

-contattare il tuo consulente Ristopiù di fiducia per un confronto aperto sui tuoi punti di debolezza

-iscriverti al Circolo del Bar Perfetto per ricevere una consulenza ancor più specialistica, clicca qui https://ristopiulombardia.it/smilecompany/iscrizione-circolo-bar-perfetto.aspx per aderire subito.

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Tags: asporto e delivery