1 giugno, quanto tempo…
28 Aprile 2020
Elena Giordano – Sì, il tempo è ancora molto lungo, per l’attesa di bar e ristoranti. Ma hai e abbiamo comunque tantissimo da fare.
Come indicato domenica sera dal Presidente Conte, “Bar e ristoranti rimangono chiusi anche oltre il 4 maggio, ma sarà possibile acquistare cibo da asporto «da consumare a casa o in ufficio» e non rimanendo davanti ai locali”.
Questo nuovo elemento si aggiunge alla consegna a domicilio, che probabilmente hai già attivato.
Dunque hai:
-una settimana per organizzare il take-away
-40 giorni per organizzare la ripartenza, che sarà completamente nuova, dovendo tener conto dei due metri di distanza tra i tavoli e del distanziamento sociale, nonché nell’utilizzo delle mascherine. Per non parlare della sanificazione.
Ecco come puoi organizzarti.
-Verifica di avere tutte le confezioni utili per il cibo da consegnare ai clienti
-Controlla che attorno al tuo negozio sia possibile gestire lo stazionamento distanziato dei clienti
-Fissa orari per il ritiro in modo che non ci siano mai troppe persone alla volta
Per il 2 giugno:
-Inizia a studiare con il tuo consulente Ristopiù con quali piatti è agevole ripartire basandoti sulla tipologia di clientela che ritroverai: operai? Impiegati? Operatori sanitari?
-Organizza le scorte sulla base del reale numero di coperti che potrai avere, associandolo al take-away.
-Valuta se è ragionevole mantenere in piedi il delivery o se la tua clientela ha davvero ripreso a muoversi (nel caso fosse composta da anziani, mantieni il servizio a domicilio).
-Organizza la sanificazione facendo in modo di avere detergenti e prodotti vari, oltre a guanti e mascherine per te, i collaboratori ed eventuali clienti sbadati.
I prodotti per la sanificazione, ma anche i consigli, le informazione e tutto ciò che ti occorre per la riapertura e la gestione della fase intermedia sono patrimonio dei consulenti Ristopiù. Fissa subito un appuntamento per ricevere le giuste indicazioni.