
Quale “bianco” per la pausa pranzo?
18 Aprile 2025
Scegliere un vino bianco per la pausa pranzo è solo apparentemente semplice.
Se sbagli…
ti ritrovi sul groppone e a magazzino vino che non verrà mai consumato da nessuno…
quindi perdita di denaro, anche ingente.
Se vuoi davvero orchestrare una proposta raffinata e soprattutto spendibile, devi considerare questi quattro elementi:
La leggerezza alcolica. Nella pausa pranzo, un vino bianco con una gradazione moderata (tra gli 11,5% e i 12,5%) si presta meglio: accompagna il pasto senza interferire con la produttività post-pranzo del cliente lavoratore. Seleziona etichette fresche, poco strutturate, servite a temperatura ottimale (8-10°C) e in calici funzionali ma semplici.
Il tipo di menù. Piatti leggeri come insalate, torte salate, carni bianche, pesci grigliati o piatti vegetariani richiedono vini secchi, con buona acidità e aromaticità contenuta: ok un Pinot Bianco dell’Alto Adige, un Vermentino ligure o sardo, un Soave classico o un Verdicchio dei Castelli di Jesi.
La velocità di servizio e la possibilità di mescita al calice. Punta su etichette che si mantengono stabili una volta aperte, anche per due o tre giorni, per evitare sprechi e offrire sempre un prodotto fresco. Alcuni produttori lavorano già con tappi a vite o bottiglie pensate per il consumo quotidiano: una scelta funzionale che agevola il servizio dietro il banco.
Il posizionamento di prezzo. In pausa pranzo, il cliente ha una soglia di spesa molto chiara: proporre il calice a un prezzo equilibrato (tra i 3,50 € e i 5,50 €) permette di aumentare lo scontrino medio senza generare attrito.
È sufficiente tutto questo? Sì, ma non del tutto.
Per essere davvero in grado di selezionare con cura un’etichetta, devi metterci… il naso. Ovvero devi partecipare alle Visite alle Cantine organizzate da Ristopiù Lombardia, che con comodo pulmino ti porta direttamente dai produttori a conoscere per davvero le varie tipologie di prodotto. Il prossimo viaggio in cantina è fissato per lunedì 12 maggio, presso Cantina Poggiarello, a Travo (PC). Chiama la tua assistente personale al numero 03625839221 per organizzare la trasferta. Il costo è pari a 30euro se non possiedi la Super Risto Quality Card e a 19 euro se la possiedi.
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