
Pausa pranzo al bar, punta su questi 4 elementi vincenti
25 Giugno 2025
Estate: caldo e voglia di freschezza assieme. Stanchezza fisica e mentale. Sai bene, se questi sono i presupposti, che polenta e formaggio può non essere la scelta privilegiata dei tuoi clienti.
Il menù va ripensato in diverse parti, e deve essere in grado di durare sino alla fine di settembre.
Quali elementi vincenti possono aiutarti per una pausa pranzo davvero gradita e ricercata?
La freschezza visiva è il primo
La vista dei tuoi piatti deve subito comunicare “fresco, leggero, piacevole”. Anche i colori del piatto, il contenitore, il modo in cui lo presenti contano moltissimo.
“Se in vetrina o sul banco vedo insalate spente, piatti slavati o panini troppo chiusi, cambio bar. Se invece trovo foglie verdi croccanti, frutta viva, dressing a vista, pane dorato e ben farcito, resto”, questo vuole dirti il cliente.
Il piatto dev’essere completo, ma digeribile
Addio per un po’ ai piatti pesanti. Vince la formula bowl (cereali + proteine + vegetali + topping), oppure il panino equilibrato, magari con pane integrale, salumi leggeri, verdure croccanti e una salsa fresca fatta in casa. Trovi gli ingredienti che ti occorrono sull’ecommerce www.ristopiulombardia.it.
Anche un’insalata di pasta o riso può funzionare, ma deve uscire dai soliti cliché: niente tonno in scatola e mais, ma cous cous con albicocche secche e feta, riso venere con mango e lime, pasta fredda con verdure grigliate e yogurt.
Beverage parte del piatto
In estate l’idratazione è importante, e la bevanda scelta può completare la tua proposta.
Offri:
-acque aromatizzate (menta e cetriolo, zenzero e limone);
-cold brew o tè freddo artigianale (non le solite bottigliette);
-kombucha, infusi alla frutta, succhi non zuccherati.
Crea piccole formule con “piatto + acqua aromatizzata + caffè freddo” che diano l’idea di cura completa.
Il packaging è pratico, ma bello
Tanti clienti consumano il pranzo altrove: in ufficio, in giardino, in terrazza.
Quindi i tuoi contenitori devono essere:
-facili da trasportare;
-eco-friendly (ma davvero, non solo esteticamente);
-ben sigillati e fotogenici.
Il lunch box deve sembrare un piccolo oggetto curato, che fa piacere aprire. Se si vede il contenuto, ancora meglio.
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