
A luglio? Non resisti, fatturi!
30 Giugno 2025
Restare aperto a luglio mentre gli altri chiudono per ferie può sembrare, a prima vista, un atto di resistenza… oltre che una sfortuna nera, dato che fa caldo e c’è meno gente in giro.
In realtà, è un’occasione rara: il tuo locale si libera dal rumore della concorrenza e può diventare un punto di riferimento temporaneo, ma memorabile, per chi resta in città. Che è quello che tutti vogliono: diventare unici e indispensabili.
Occorre un approccio strategico molto chiaro: non stai sopravvivendo o resistendo. In luglio:
-riscrivi la relazione con il cliente,
-spingi la fidelizzazione,
-arrivi a differenziarti in modo netto senza troppa fatica.
Primo step: racconta il fatto stesso di essere aperto come una scelta di valore
“Qui anche l’estate ha gusto” è lo slogan che garantisce una promessa di presenza, di cura e di possibilità. Quando i clienti vedono serrande abbassate, menù ridotti e personale svogliato, il tuo bar può diventare il luogo dove si continua a vivere bene, anche se si è rimasti in città.
In questo scenario, ciò che fa la differenza non è il volume, ma la qualità dell’esperienza che offri. Puoi lavorare sulla colazione come momento lento e rigenerante, trasformare l’aperitivo in un rito leggero e conviviale, proporre lunch estivi intelligenti, con piatti che sanno di vacanza ma parlano il linguaggio della pausa pranzo.
Comunica tutto questo con intelligenza: non dire “siamo aperti”, ma racconta perché sei rimasto aperto.
Crea un clima di ospitalità estiva: musica più morbida, menù con ingredienti stagionali, piccole attenzioni che fanno la differenza (una caraffa d’acqua aromatizzata gratuita, una tovaglietta con colori chiari, un dolce del giorno che cambia ogni 48 ore). Mille proposte anche in promozione ti attendono sulle Locandine del Mese che trovi su www.ristopiulombardia.it. Affrettati: oggi è l’ultimo giorno di validità.
E poi sfrutta il cambiamento di pubblico: luglio porta anche nuovi volti — turisti, studenti, chi è in città “per caso”. Qui sta l’occasione: trasformare l’eccezione in fidelizzazione. Un cliente che entra oggi per necessità può tornare domani per scelta, se trova atmosfera, servizio, proposta.