Il rito del vino caldo: l’aperitivo diventa un’esperienza che conquista
27 Novembre 2025
Se vuoi che l’aperitivo del tuo locale esca davvero dalla massa, devi introdurre un gesto che scalda e cattura l’attenzione. Il vino caldo fa esattamente questo: crea un’atmosfera che invita il cliente a fermarsi, a respirare un profumo che sa di inverno e a vivere qualcosa che non trova altrove.
Appena lo prepari, il locale si riempie di spezie, agrumi, calore. Ogni cliente che entra percepisce immediatamente un’atmosfera diversa e, prima ancora di sedersi, è già predisposto a scegliere qualcosa che si “sente”.
E qui nasce la vera opportunità commerciale: il vino caldo ti permette di alzare lo scontrino medio, creare un signature drink stagionale e posizionare il tuo locale come quello che “si distingue davvero”. Con i prodotti selezionati da Ristopiù Lombardia, con i suoi brand Spiriti Eccellenti e I Viaggi DiVini, hai qualità costante, resa perfetta e possibilità di standardizzare un’offerta che diventa immediatamente iconica. Ciò che conquista è il racconto di un’atmosfera magica che già profuma di Natale. D seguito una ricetta professionale che puoi introdurre subito:
Ingredienti per 6 calici:
1 bottiglia di vino rosso corposo – la trovi sul catalogo generale www.ristopiulombardia.it
120 g di zucchero di canna
1 arancia bio tagliata a rondelle
1 stecca di cannella
4 chiodi di garofano
2 bacche di anice stellato
1 pezzetto di zenzero fresco
1 scorza di limone
1 cucchiaio di miele
Procedimento
Scalda il vino in una pentola capiente evitando l’ebollizione. Aggiungi zucchero, agrumi e spezie. Mantieni la temperatura tra i 65° e i 75°C per 20–25 minuti, così estrai aromi senza alterare l’alcol. Filtra al momento del servizio oppure lascia gli agrumi in infusione per un effetto scenografico. Servi in calice termico o mug resistente, completando con una scorzetta d’arancia flambata o una stecca di cannella.
Ora hai l’occasione di trasformare l’inverno in un alleato commerciale.
Vuoi inserirlo subito nella tua proposta e valorizzarlo al massimo?
Prima di iniziare associagli il nome con cui è notoriamente conosciuto… Vin Brulè o Calice d’Inverno, a seconda del posizionamento del tuo locale.
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