Come la mixology stagionale e l’alcol free fanno crescere il fatturato del tuo locale: scoprilo con la Master Class del 17/11
7 Novembre 2025
Fermi tutti: solo ad agosto 2025 gli italiani hanno speso circa 600 milioni di euro per l’aperitivo, la stessa cifra destinata alla colazione, confermando che quella fascia oraria è una delle più redditizie del fuori casa. il 77% degli italiani (fonte CGA by NIQ) si concede l’aperitivo fuori e la frequenza è in crescita, soprattutto nelle città. Se tu riesci a proporre drink aggiornati, stagionali e anche senza alcol conquisti più scontrino medio e più clienti!
È esattamente su questo che lavora la masterclass “Mixology che fa cassa: l’aperitivo tra stagionalità e tendenze alcol free” che si terrà presso la Bar Academy di Ristopiù Lombardia a Varedo lunedì 17 novembre a partire dalle ore 15 e che sarà tenuta dal formatore Federico Ascani, brand manager di Tek Bar.
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Perché la tua presenza è essenziale?
Perché il mercato sta cambiando più in fretta dei menu. Da un lato hai un pubblico che chiede ancora i grandi classici, dall’altro un segmento in forte crescita che vuole cocktail leggeri, digestivi, con materie prime di stagione e spesso low o no alcol. Solo il comparto alcol free in Italia è stimato a 1,2 miliardi di euro entro il 2025: ignorarlo significa lasciare sul tavolo una fetta di consumi che cresce proprio nella fascia aperitivo. La master class ti mostra come integrare questa domanda in carta senza stravolgere la tua identità, e soprattutto come prezzarla per farla rendere.
C’è poi un tema di competitività. I dati FIPE e i report di settore sul 2025 registrano una pressione evidente sui bar: più chiusure, margini più stretti, bisogno di occasioni di consumo aggiuntive. L’aperitivo è una di quelle occasioni che funzionano ancora, ma non più se lo si propone come dieci anni fa. Il taglio della master class non è teorico. Si parte dai flussi reali: come impostare una linea aperitivo che lavori per stagioni (autunno- inverno con agrumi, spezie, bitter morbidi; primavera-estate con botanici e frutta fresca), come costruire una famiglia di mocktail che abbia la stessa dignità dei cocktail alcolici e come raccontarla al banco. Tutto con l’obiettivo dichiarato del titolo: fare cassa, cioè aumentare valore medio del drink, rotazione e percezione di qualità. Se oggi un aperitivo standard ti vale 7–8 euro, una proposta ben costruita con componente alcol free può portarti lo scontrino a 9–10 euro.
Parte della sessione sarà dedicata anche al tema del servizio: tempi, presentazione, storytelling breve. I dati del Rapporto Ristorazione 2025 dicono che i clienti escono meno ma vogliono esperienze “che valgono la serata”: se all’ora dell’aperitivo offri un cocktail fatto bene, coerente con la stagione e disponibile anche in versione senza alcol, aumenti la probabilità che il cliente resti per il food o che torni nella stessa settimana. È retention, non solo bevande vendute. Smetti di tentennare, fai crescere il tuo fatturato, ti aspettiamo alla master class!

